Ricercando sul web i quotidiani presenti nel panorama italiano unicamente in versione online, la mia attenzione è stata attirata da una testata davvero particolare ed unica nel suo genere.
Si tratta del progetto editoriale "BuoneNotizie.it", nato nel 2001 dopo l’attacco terroristico alle Torri Gemelle. In quell'occasione, per mesi i mass-media ci bombardarono di notizie ansiogene, alcune addirittura false. Da questo frangente nacque appunto l’idea di un giornale online, il cui semplice scopo fosse quello di divulgare un modello di informazione fatto di notizie positive in grado di diffondere in ciascuno di noi fiducia nel futuro e nel mondo che ci circonda. Tale obiettivo è ulteriormente confermato dal manifesto online del quotidiano in cui si prende le distanze da quella tendenza malsana basata sulla diffusione di notizie negative, le quali, si sa, fanno più clamore e hanno maggiore audience e capacità di diffusione. I media giocano appunto su questa normale meccanica mediatica, creando allarmismi e sfiducia, alterando la realtà. "Buone Notizie.it", invece, va in controtendenza. Ciò, però, non significa disinteresse verso i problemi del mondo, nè sottintende una visione ingenua o, peggio ancora, irresponsabile, della realtà che ci circonda. Lo spazio dedicato alle notizie positive, semmai, scuote ancora di più i lettori, destandoli dal loro torpore e dalla loro assuefazione verso i mali del mondo, e dimostrando loro che il bene è possibile e più che mai perseguibile. Ecco di seguito il link al manifesto della testata: http://www.buonenotizie.it/chi-siamo/manifesto/
La linea editoriale è neutra: non segue e non promuove alcuna idea o movimento politico o religioso, ma si propone di creare un modello di informazione sostenibile, che si accorga dei fatti che non sempre riescono a trovare il meritato spazio sui mezzi di informazione. Ciò lo si nota considerandone ad esempio la prima pagina di oggi, domenica 22 maggio 2011: tra i primi articoli a cui viene dato risalto non vi sono le solite notizie che in questi giorni furoreggiano nei quotidiani più famosi, bensì notizie relative al clima, all'inquinamento e alle energie alternative. Eccone i titoli più importanti: "Clima: Groenlandia, diminuzione ghiacciai più lenta del previsto", "UE: un concorso premia il risparmio energetico", "Inaugurato il primo Giro d'Italia con mezzi elettrici".
I redattori della testata di cui si sta trattando selezionano argomenti di attualità offrendo un’informazione libera, raccontando gli eventi da un punto di vista diverso, senza allarmismo e senza scadere nel buonismo: un modello decisamente diverso da quello offerto oggi dai mass-media.
Nessun commento:
Posta un commento